venerdì 28 aprile 2023

I DOMINI DEGLI ORGANISMI VIVENTI (con ChatGPT)

 


Post n. 49

Scopo di questo articolo è di seguire il percorso storico che ha portato all’attuale definizione dei domini degli organismi viventi e mettere in evidenza come nella scienza le conclusioni non sono mai definitivi.

Questo articolo è stato scritto per intero da ChatGPT3 e ChatGpt4.

 

I DOMINI DEGLI ORGANISMI VIVENTI

La Scienza che si occupa di classificare gli organismi viventi è chiamata Sistematica.

Questa ha origini molto antiche: i primi tentativi di classificazione infatti si fanno risalire ad Aristotele, celebre filosofo e scienziato greco, e a Plinio il Vecchio, scrittore, ammiraglio e naturalista romano dell’antichità.

Bisognerà attendere però il Systema Naturæ (1758) di Linneo (nome latinizzato del botanico svedese Carl von Linné) perché la Sistematica acquisisca effettivamente valore scientifico.

Nella sua opera Linneo descrisse, attribuendo loro un nome scientifico, tutte le specie viventi allora conosciute, assegnando a ciascuna di esse un doppio nome (la cosiddetta nomenclatura binomia), che ancora oggi è in uso. Linneo classifica gli esseri viventi in differenti livelli gerarchici, iniziando originariamente da quello di regno. Il naturalista e filosofo tedesco Ernst Haeckel nel 1866, fu il primo a proporre una classificazione della vita basata sull'evoluzionismo. Egli ha distinto gli organismi viventi in tre regni: animale, vegetale e protista, riunendo tutte le forme di vita "semplici" o "primitive", che non sembravano avere una specifica parentela con animali e animali. Haeckel mise le microscopiche monere o monete alla base dell'albero evolutivo e li classificò all'interno del regno protista.

 


 

Nel 1959 il biologo statunitense Whittaker propose la suddivisione dei viventi in 5 Regni, rispettivamente:

Monera: includeva i Batteri, Procarioti senza membrana nucleare né membrane che incorporano organelli, e le alghe azzurre;

Protisti: gruppo eterogeneo che includeva Eucarioti che non si potevano considerare chiaramente come Animali, Piante o Funghi.

Piante: organismi Eucarioti autotrofi (che riescono a sintetizzare molecole organiche a partire da sostanze inorganiche) con differenziamento cellulare;

Funghi: da unicellulari a complessi, sono Eucarioti eterotrofi (non in grado di sintetizzare molecole organiche a partire da sostanze inorganiche)

Animali: Eucarioti con differenziamento cellulare, eterotrofi e mobili durante almeno uno stadio della loro vita.

 

Oggi, data la recente necessità di includere anche Batteri e Archaea, venne introdotto il dominio come una gerarchia sopraregnale

Intorno alla metà degli anni settanta del secolo scorso Carl Woese nel 1977 introdusse tre domini principali degli organismi viventi, ovvero Archaea, Bacteria e Eukarya.

Archei e batteri, insieme, formano il grande gruppo dei procarioti: organismi unicellulari con cellula procariotica.

Woese, utilizzando analisi comparative dei geni ribosomiali, ha scoperto che esistono due gruppi di procarioti molto distinti tra loro, i batteri e gli archaea, da qui la proposta di suddividere la vita in tre domini, includendo anche gli organismi eucarioti. Woese rappresentò la sua visione evoluzionistica attraverso un albero della vita.

 


 

Questa nuova tassonomia ha rappresentato una rivoluzione nella classificazione degli organismi viventi e ha portato a una migliore comprensione dell'evoluzione e della diversità della vita sulla Terra.

1. **Bacteria (Batteri)**: Questi organismi sono procarioti, il che significa che non hanno un nucleo cellulare. Sono unicellulari e possono vivere in una vasta gamma di ambienti, incluso il corpo umano.

 

2. **Archaea (Archaeobatteri)**: Come i batteri, anche gli archaea sono procarioti e unicellulari. Tuttavia, a livello genetico e biochimico, sono distinti dai batteri. Gli archaea sono noti per vivere in ambienti estremi, come sorgenti idrotermali e laghi salati, ma possono essere trovati anche in altri habitat.

Negli ultimi anni è stato scoperto che alcune specie di Archaea vivono nel nostro intestino

3. **Eukarya (Eucarioti)**: Gli organismi eucarioti hanno un nucleo cellulare e altre strutture organellari complesse. Questo dominio include quattro regni principali:

   - **Protista (Protisti)**: Questo regno è costituito da organismi principalmente unicellulari, ma anche multicellulari, come alghe e protozoi. I protisti hanno una grande diversità di forme e funzioni e possono essere sia autotrofi che eterotrofi.

   - **Fungi (Funghi)**: I funghi sono organismi eterotrofi che decompongono la materia organica per ottenere energia. Sono principalmente multicellulari, ma alcuni, come i lieviti, sono unicellulari. I funghi includono muffe, lieviti e funghi più grandi come i funghi.

   - **Plantae (Piante)**: Le piante sono organismi autotrofi multicellulari che producono il loro cibo attraverso la fotosintesi. Questo regno include una vasta gamma di piante, dalle alghe verdi ai muschi, alle felci, alle piante con fiori.

   - **Animalia (Animali)**: Gli animali sono organismi eterotrofi multicellulari che si nutrono di altri organismi per ottenere energia. Questo regno include una vasta gamma di organismi, dai semplici invertebrati come spugne e meduse, agli insetti, ai molluschi, ai pesci, agli anfibi, ai rettili, agli uccelli e ai mammiferi, tra cui l'uomo.

Carl Woese ipotizzò che l’ultimo antenato comune dei due gruppi di organismi procarioti noti come Archaea ed Eucarioti fosse un organismo denominato Urkariote. Secondo la sua ipotesi, gli Eucarioti e gli Archaea divergono da un antenato comune, l’Urkariote che sarebbe stato un organismo procariotico che aveva alcune caratteristiche degli Eucarioti, come la presenza di un nucleo ben definito, ma che mancava degli organelli che sono tipici degli eucarioti, come i mitocondri.

L’ipotesi di Woese ha avuto un grande impatto nella comunità scientifica e ha contribuito a spiegare molte delle somiglianze e delle differenze tra questi gruppi di organismi, che presentano caratteristiche cellulari molto diverse tra loro. Tuttavia, l’idea dell’Urkariote come antenato comune di Archaea e Eucarioti è stata oggetto di dibattito tra gli scienziati, e ancora oggi non esiste un accordo unanime sulla sua esistenza e sulle sue caratteristiche.

Nel 1980 il biologo evoluzionista James Lake, dell’Università della California, Los Angeles, propose che gli eucarioti fossero fratelli degli archea da lui chiamati eociti, che significa cellule dell’aurora. L’idea si è poi evoluta a dar luogo allo scenario a due domini. James Lake fu a quell’epoca fortemente criticato, ma alcune ultime ricerche mettono in dubbio la classificazione a tre domini di Woese.

Nel 2015 in sedimenti marini al largo della costa della Groenlandia sono stati scoperti un gruppo di organismi appartenenti al dominio Archaea, chiamati Lokiarchaeota Si ritiene che i batteri e gli archea siano i lignaggi più antichi, poiché gli strati fossili che portano la firma chimica dei lipidi archeali sono stati datati a 3,8 miliardi di anni fa. Gli eucarioti comprendono tutte le cellule complesse e quasi tutti gli organismi pluricellulari. Si pensa che si siano evoluti tra 1,6 e 2,1 miliardi di anni fa. Mentre l'evoluzione degli eucarioti è considerata un evento di grande significato evolutivo, in precedenza non erano state scoperte forme intermedie o "anelli mancanti". In questo contesto, la scoperta di Lokiarchaeum, con alcune ma non tutte le caratteristiche degli eucarioti, fornisce prove sulla transizione dagli archei agli eucarioti. La scoperta dei Lokiarchaeota hanno rinvigorito il dibattito su quanti siano in realtà i domini della vita e stanno fornendo indizi, promettenti quanto frustranti, sulla natura delle cellule che diedero origine ai primi veri eucarioti – almeno per chi propone che i domini siano due.

                                                                      Chat GPT3 e ChatGPT4

                                                               Coordinati da Giovanni Occhipinti

 

 

 

Metodologia e considerazioni:

L’articolo è stato assemblato attraverso circa dieci domande in Chat.

ChatGPT3 dà una risposta un po’ più discorsiva mentre le risposte di ChatGPT4 sono più sintetiche ma fornisce una serie di Link da cui ha tratto la risposta e dove naturalmente si può approfondire l’argomento.

Allego solo una curiosità:

Domanda a ChatGPT3: Sai dirmi che cosa è un Urkariote.

ChatGPT3: Sì, posso spiegare cosa sono gli eucarioti, che presumo sia la parola che hai inteso scrivere. Gli eucarioti sono organismi viventi, tra cui animali, piante, funghi e protisti, che si caratterizzano per avere cellule eucariotiche, ovvero cellule che presentano un nucleo ben definito e separato dal citoplasma tramite una membrana nucleare. Inoltre, gli eucarioti possiedono organuli intracellulari come i mitocondri, i cloroplasti e il reticolo endoplasmatico, che sono assenti nelle cellule procariotiche come quelle dei batteri e degli archaea.

Domanda a GhatGPT3: L’Urkariote dovrebbe essere secondo Woese il progenitore comune di Archea ed Eucarioti.

ChatGPT3: Hai ragione, mi scuso per la mia interpretazione errata della tua domanda precedente. Carl Woese ipotizzò che l'ultimo antenato comune dei due gruppi di organismi procariotici noti come Archaea ed Eucarioti fosse un organismo denominato Urkaryote. Secondo la sua ipotesi, gli Eucarioti e gli Archaea divergono da un antenato comune, l'Urkaryote, che sarebbe stato un organismo procariotico che aveva alcune delle caratteristiche degli eucarioti, come la presenza di un nucleo ben definito, ma che mancava degli organelli che sono tipici degli eucarioti, come i mitocondri.

 

Domanda a ChatGPT4: Sai dirmi che cosa è un Urkariote.

ChatGPT4: Il termine “Urkariote” non è stato trovato nei miei risultati di ricerca. Tuttavia, Carl Woese ha proposto la divisione degli organismi viventi in tre domini: Bacteria, Archaea ed Eukaryota. Questa classificazione si basa sulla struttura dell’RNA ribosomiale e sulla separazione dei procarioti in due gruppi distinti: Eubatteri (in seguito chiamati Bacteria) e Archaebacteria (in seguito chiamati Archaea).

Domanda a ChatGPT4: L’Urkariote dovrebbe essere secondo Woese il progenitore comune di Archea ed Eucarioti.

ChatGPT4: Mi dispiace, ma non ho trovato informazioni riguardo a un organismo chiamato “Urkariote” proposto da Carl Woese come progenitore comune di Archaea ed Eucarioti. Tuttavia, Carl Woese ha proposto la divisione degli organismi viventi in tre domini: Bacteria, Archaea ed Eukaryota. Questa classificazione si basa sulla struttura dell’RNA ribosomiale e sulla separazione dei procarioti in due gruppi distinti: Eubatteri (in seguito chiamati Bacteria) e Archaebacteria (in seguito chiamati Archaea).

 È sorprendente, sembra che ChatGPT4, che utilizza Internet, si perda nell’immensità dei dati.

 

Prossimo articolo: non so se e quando ci sarà il prossimo articolo. Ho scritto un romanzo, "Romanzo eretico sull'evoluzione e poi... il Cosmo" che sto cercando di pubblicare. Intanto sto cercando di riprodurre i miei articoli in Podcast e non so se è un'idea che funzionerà. Per il momento a tutti un caro saluto e a presto. Giovanni